Etapa N°10: Palencia - Vitoria

Distanza 268 Km. distribuiti su strade dei seguenti tipi:


 Autopistas y autovías: 2 km.
 Carreteras Nacionales: 16 km.
 Autonómicas de 2º nivel: 165.9 km.
 Autonómicas de 3º nivel:84.1 km.

Tratti: 30
Autor: Gérard

Descripción:



Tramo 1: PALENCIA - Villalobón (2.8 Km)

P-405

Dopo aver passeggiato per la bellissima via principale e aver visitato la Cattedrale di San Antolín, soprannominata La Bella Sconosciuta, abbiamo lasciato questa piccola città di Castiglia e León attraverso la P-405.

Dei quasi 40 km che percorre questa strada, ne faremo solo tre per ora: quelli che ci portano fino a Villalobón, dove svoltiamo a destra in una piccola rotonda, prendendo la prima uscita.

Final del tramo

Km de ruta:
0
2
.
8
PK

Tramo 2: Villalobón - P-411 (9.7 Km)

P-410

Ci troviamo nel Cerrato Palentino, un paesaggio unico caratterizzato da diverse montagne molto antiche di cui rimane solo la base. Queste montagne sono chiamate "páramos", e la loro conformazione è caratterizzata da una salita curva, seguita da una o più lunghe linee rette, e infine una discesa curva, dove la montagna finisce.

lungo questo percorso, attraverseremo diversi páramos, e in questa sezione, ci troviamo il primo.

Quindi, iniziamo questo tratto di quasi 10 km con una strada retta che attraversa l'A-67 tramite un ponte elevato per salire al páramo attraverso un breve tracciato curvo. Una volta in cima, percorriamo 6 km di strada retta adornata su entrambi i lati da campi alternati tra grano, orzo e girasoli. Decine di alberi da frutto disposti in modo caotico fin dove si estende la vista rompono la monotonia di questo paesaggio così piatto.

Dopo la leggera discesa da questo primo páramo, passiamo sul lato di Valdeolmillos, e qualche metro dopo giriamo a destra in direzione di Villamediana e Torquemada.

Final del tramo

Km de ruta:
0
1
2
5
PK

Tramo 3: P-411 - Villamediana (4.5 Km)

P-411

Inglés: The story repeats in this stretch: first a gentle ascent, a couple of long straights, and a descent that this time leads us to Villamediana.

Villamediana is an ordinary village in Cerrato Palentino, but among other things, it holds the peculiarity that part of a masterpiece of Basque literature was written there. We are talking about "Obabakoak," a book written in Basque, adorned with several awards, and translated into more than 20 languages. Its author, Bernardo Atxaga, lived in this town for 8 months while writing part of his book.

Francés: L'histoire se répète dans cette portion : d'abord une légère montée, quelques longues lignes droites, et une descente qui cette fois nous mène à Villamediana.

Villamediana est un village ordinaire du Cerrato Palentino, mais entre autres choses, il a la particularité qu'une partie d'un chef-d'œuvre de la littérature basque y a été écrite. Nous parlons d'« Obabakoak », un livre écrit en basque, orné de plusieurs prix et traduit dans plus de 20 langues. Son auteur, Bernardo Atxaga, a vécu dans cette ville pendant 8 mois en écrivant une partie de son livre.

Italiano: La storia si ripete in questo tratto: prima una leggera salita, un paio di lunghe rette e una discesa che questa volta ci porta a Villamediana.

Villamediana è un villaggio comune nel Cerrato Palentino, ma tra le altre cose, conserva la particolarità che parte di un capolavoro della letteratura basca è stata scritta lì. Stiamo parlando di "Obabakoak", un libro scritto in basco, adornato da vari premi e tradotto in più di 20 lingue. Il suo autore, Bernardo Atxaga, ha vissuto in questa città per 8 mesi mentre scriveva parte del suo libro.

Final del tramo

Km de ruta:
0
1
7
0
PK

Tramo 4: Villamediana - P-405 (16.6 Km)

PV-4112

Lasciamo le strade verdi per un momento ed usciamo da Villamediana attraverso la PV-4112, che essendo gialla, logicamente, è più stretta rispetto alle verdi già citate. Anche questa non fa eccezione. Inoltre, l'asfalto è un po' usurato e ci sono alcuni buchi, ma andando piano si va molto bene.

Questo páramo, a differenza dei precedenti, non è coltivato ed è densamente popolato di alberi, rendendo il paesaggio meno aperto rispetto a quello che stiamo vedendo in questa zona del Cerrato.

Sotto la discesa di questo páramo alberato, si trova l'incrocio che segna la fine di questo tratto. Come curiosità, a pochi metri da questo incrocio, è sepolta una villa romana, scoperta negli anni '80 del secolo scorso. Una volta estratte le scoperte significative, è stata nuovamente sepolta per mancanza di fondi.

Final del tramo

Km de ruta:
0
3
3
6
PK

Tramo 5: P-405 - BU-405 (9.8 Km)

P-405

Dopo aver svoltato a destra al precedente incrocio, avanziamo per circa 4 chilometri e arriviamo a Astudillo, un bellissimo villaggio medievale dove Pedro I, il Crudele, o Pedro I, il Giusto, a seconda di chi si chieda, aveva la sua amante María de Padilla.

Curiosità storiche a parte, vale la pena salire in moto fino al suo castello in rovina per ammirare la bellezza di questo caratteristico villaggio e contemplare i confini di Tierra de Campos e Cerrato. Astudillo segna il confine tra questi due paesaggi ben differenziati. Da un lato, si vede l'immensità di Tierra de Campos, e dall'altro, quelle piccole colline popolate da alberi, come i páramos. In questa zona, sono popolati da parchi eolici.

Continuando sulla P-405 e senza uscire dal paese, raggiungeremo un distributore di benzina accanto a una rotatoria. Lì, prendiamo la prima uscita e continuiamo su questa strada per altri 7 chilometri fino a quando, senza attraversare alcun incrocio, entriamo nella provincia di Burgos.

Un po' prima di cambiare provincia, ci siamo imbattuti nel fiume Pisuerga, che ci accompagnerà per un po' durante il prossimo tratto.

Final del tramo

Km de ruta:
0
4
3
4
35
PK
35

Tramo 6: BU-405 - Castrojeriz (11.4 Km)

BU-405

Una fila di ontani rigogliosi sulla sinistra tradisce la vicinanza del fiume Pisuerga, che perderemo di vista tra pochi chilometri mentre ci avviciniamo a Pedrosa del Príncipe. La attraverseremo a una velocità molto lenta.

Tra campi coltivati attraversati dalla lunga strada retta su cui stiamo viaggiando, passiamo un altro piccolo nucleo urbano chiamato Hinestrosa e poco dopo arriviamo a una rotatoria con Castrojeriz davanti. In questa rotatoria, svoltiamo a destra, in direzione di Castrojeriz.

Final del tramo

Km de ruta:
0
5
4
8
PK

Tramo 7: Castrojeriz - BU-P-4013 (0.5 Km)

BU-400

Castrojeriz è un altro di quei paesi che vale la pena visitare, anche solo per passeggiare per le sue strade medievali. Inoltre, consigliamo di salire al suo castello, che si trova su una collina e può essere raggiunto in moto, anche se va notato che non tutte le moto sono adatte. Da questo punto si godono viste mozzafiato della zona in generale e del paese in particolare, dove si può ammirare la graziosa Collegiata di Nostra Signora del Melo.

A soli 500 metri dalla rotatoria in cui siamo entrati a Castrojeriz, concludiamo questo tratto in un'altra rotatoria dove prenderemo la seconda uscita, addentrandoci ancora di più a Castrojeriz.

Final del tramo

Km de ruta:
0
5
5
3
16
PK
16

Tramo 8: BU-P-4013 - BU-P-4041 (13 Km)

BU-P-4013

I 13 chilometri di questo tratto, che percorreremo su una strada stretta, a volte con alberi su entrambi i lati che forniscono ombra lungo il percorso, coincidono con il Camino de Santiago. Quindi, è probabile che incontreremo alcuni pellegrini che camminano nella direzione opposta alla nostra.

A pochi chilometri da Castrojeriz, passiamo sotto le rovine del Monastero di San Antón, un antico ospedale per i pellegrini. La leggenda narra che agli angoli del monastero erano appesi gli arti amputati dei pellegrini per annunciare che quell'edificio era un ospedale.

Seguendo l'itinerario del Camino de Santiago, avanziamo per 6 chilometri attraverso una salita curveata e arriviamo a un incrocio a forma di T dove gireremo a destra dopo il segnale di stop corrispondente, in direzione di Iglesias.

Final del tramo

Km de ruta:
0
6
8
3
PK

Tramo 9: BU-P-4041 - Iglesias (4.6 Km)

BU-P-4041

Dopo una retta di 2 chilometri su questa stretta strada regionale di terzo ordine ben asfaltata, iniziamo la discesa dal páramo che abbiamo salito dopo aver attraversato Castrojeriz fino a raggiungere Iglesias, situato nella parte più bassa.

Ai margini di Iglesias e dopo averla attraversata, svoltiamo a sinistra in direzione di Estepar.

Final del tramo

Km de ruta:
0
7
2
9
PK

Tramo 10: Iglesias - Estépar (9.1 Km)

BU-V-4042

Proseguiamo verso Estepar su questa strada stretta e solitaria con l'asfalto all'antica, circondata da campi coltivati.

Lasciamo la località di Vilviestre de Muñó lungo il percorso entrando a Estepar, segnando il cambio di tratto.

Final del tramo

Km de ruta:
0
8
2
0
PK

Tramo 11: Estépar - BU-627 (12.1 Km)

BU-406

In una svolta a sinistra, iniziamo questo tratto percorrendo la BU-406 in compagnia del fiume Hormazuela lungo una strada rettilinea. Alla fine di questa retta, passiamo sotto l'A-231, un'autostrada che va da Burgos a León, costruita per alleggerire il traffico sulla N-120.

Pochi metri dopo, raggiungiamo una rotatoria dove continueremo dritti, prendendo la seconda uscita.

Final del tramo

Km de ruta:
0
9
4
1
PK

Tramo 12: BU-627 - BU-V-6018 (3.1 Km)

BU-627

I páramos diventano più numerosi man mano che avanziamo lungo questa strada C-627 diritta e ben asfaltata, dove la presenza di campi coltivati rimane il paesaggio predominante. I papaveri rossi dipingono di colore i bordi di questa zona agricola.

Avendo percorso quasi 100 chilometri del percorso, concludiamo questo tratto facendo una svolta a 90º in direzione di Villorejo, Tobar e Las Hormazas.

Final del tramo

Km de ruta:
0
9
7
2
PK

Tramo 13: BU-V-6018 - BU-V-6063 (7.8 Km)

BU-V-6018

Ora ci stiamo dirigendo a nord su questa stretta strada regionale di terzo livello tra i campi castigliani, seguendo la silhouette della base dei páramos per 8 chilometri. Quando raggiungiamo un incrocio, gireremo a destra in direzione Susinos e Avellanosa.

Final del tramo

Km de ruta:
1
0
5
0
PK

Tramo 14: BU-V-6063 - Avellanosa del Páramo (6 Km)

BU-6063

Iniziamo questo tratto entrando a Susinos del Páramo.

Abbiamo cambiato strada, ma il paesaggio e l'asfalto sono molto simili a quelli precedenti. Dopo 6 chilometri di strada retta e solitaria, scendiamo al villaggio di Avellanosa del Páramo. Dopo aver attraversato questo villaggio, concludiamo questo tratto svoltando a sinistra in direzione di La Nuez de Abajo e Mansilla de Burgos.

Final del tramo

Km de ruta:
1
1
1
0
PK

Tramo 15: Avellanosa del Páramo - BU-622 (7 Km)

BU-V-6066

Continuiamo a salire dolcemente attraverso i páramos sull'asfalto stretto e consumato del BU-V-6066. Una volta in cima, percorriamo una retta di 3 km, alla fine della quale iniziamo una discesa curveata con una ampia curva che ci porterà a La Nuez de Abajo.

Quasi 1 km dopo, e dopo una fermata, giriamo a sinistra in direzione di Aguilar de Campoo e Santibañez de Zarzaguda.

Final del tramo

Km de ruta:
1
1
8
0
PK

Tramo 16: BU-622 - N-627 (15 Km)

BU-622

Il tratto su cui stiamo attualmente guidando ha due parti distinte. In primo luogo, come finora, il percorso è composto da lunghe rette unite da una leggera curva mentre lasciamo alle spalle le città di Miñón, Santibañez Zarzaguda e Huérmeces. Dopo quest'ultima città, lasciamo i Campos de Castilla per percorrere una strada tortuosa, alla fine della quale ci uniremo alla N-627 in direzione di Aguilar de Campoo, una città che non attraverseremo.

Final del tramo

Km de ruta:
1
3
3
0
PK

Tramo 17: N-627 - BU-601 (5 Km)

N-627

I tre brevi minuti che percorriamo su questa strada nazionale ci portano a una svolta a destra dopo il punto chilometrico 32, dove svoltiamo a destra in direzione di Poza de la Sal e Masa.

Final del tramo

Km de ruta:
1
3
8
0
32
PK
32

Tramo 18: BU-601 - BU-503 (6 Km)

BU-601

Dopo aver svoltato a est all'ultimo incrocio, procediamo ora su questa strada appena asfaltata, più larga del solito sulle piste ciclabili come questa, dove il paesaggio naturale è disturbato da un parco eolico.

Continuiamo a salire dolcemente fino a quando, dopo 6 km, raggiungiamo un incrocio a forma di croce che attraversa la N-623. Continueremo dritto.

Final del tramo

Km de ruta:
1
4
4
0
PK

Tramo 19: BU-503 - BU-P-5028 (26 Km)

BU-502

Ci troviamo ora nel Páramo de Masa, chiamato così dalla città che attraverseremo poco dopo l'inizio di questo tratto.

I suoi 26 km sono una gioia. I primi 17 chilometri hanno rettilinei di dimensioni medie, ma ci sono anche curve, e l'asfalto stretto ci permette di godere della sensazione di guidare da soli sulla strada. Questo è un percorso molto solitario.

Alla fine di quei 17 km, ci imbattiamo in un monumento a Felix Rodriguez de la Fuente, un famoso naturalista che, tra le altre imprese, ha aumentato la sicurezza negli aeroporti usando falchi per spaventare gli altri uccelli. Il suo luogo di nascita è a Poza de la Sal, la prossima città che attraverseremo.

Pochi metri dopo il monumento e dopo aver attraversato una specie di corridoio, il paesaggio si apre in modo incredibile, rivelando un'ampia distesa di montagne di tutti i tipi adornate dalla strada tortuosa che percorreremo presto.

Durante la discesa, passiamo davanti al Castello di Los Rojas, costruito su una grande roccia, con viste incredibili. Vale davvero la pena fare una pausa per salire al castello e ammirare il paesaggio.

Continuiamo a scendere ancora lungo una strada tortuosa fino a raggiungere Poza de la Sal, un incantevole villaggio medievale con strade strette che deve il suo nome alle vecchie saline.

Abbiamo ora coperto più della metà del percorso. Questo è un buon momento per pranzare, e puoi farlo al Rte. Casa Martín, situato nella periferia del paese. L'edificio potrebbe non essere affascinante come quelli della parte storica, ma il cibo è buono e i prezzi sono ragionevoli.

Dopo la pausa pranzo, percorriamo altri 2 km sulla BU-502 e passiamo al tratto successivo ma continuiamo dritti in direzione di Salas de Bureba.

Final del tramo

Km de ruta:
1
7
0
0
PK

Tramo 20: BU-P-5028 - N-232 (8 Km)

BU-P-5028

Siamo ora nella regione di La Bureba.

Dopo una rettilinea di 3 km, arriviamo a Salas de Bureba per continuare su un percorso con poche curve, che ci porta alla fine del tratto in una giunzione dove ci uniremo alla N-232 in direzione di Oña e Santander.

Final del tramo

Km de ruta:
1
7
8
0
PK

Tramo 21: N-232 - Oña (3 Km)

N-232

3 km di asfalto largo e veloce separano l'incrocio appena lasciato da Oña, la nostra prossima destinazione medievale che raggiungeremo costeggiando lo Spazio Naturale dei Montes Obarenes.

Fate molta attenzione, perché 350 metri dopo la stazione di servizio di Oña, c'è un piccolo incrocio nascosto dove dobbiamo svoltare a destra in direzione di Barcina de los Montes.

Final del tramo

Km de ruta:
1
8
1
0
PK

Tramo 22: Oña - BU-504 (12 Km)

BU-V-5203

Ora iniziamo un tratto nella prima metà del quale incontreremo un gran numero di curve in salita, anche se l'asfalto è un po' danneggiato.

Tra una curva e l'altra, lasciamo alle spalle il piccolo borgo di Penches, e quando il paesaggio si apre, arriviamo a Barcinas de los Montes.

4 km dopo, un incrocio situato a La Aldea, dove gireremo a sinistra in direzione di Cubilla, segna la fine di questo tratto.

Final del tramo

Km de ruta:
1
9
3
0
PK

Tramo 23: BU-504 - Frías (9 Km)

BU-504

Dopo essere arrivati qui molto lentamente da Oña, possiamo rimediare un po' premendo sull'acceleratore durante questi 9 km di buon asfalto largo con curve aperte fino a quando non arriviamo a Frías, la più piccola città medievale della Spagna, coronata dal Castello di Los Velasco, un altro luogo di sosta obbligata.

A questo punto, è possibile continuare sia sulla BU-520 che sulla BU-504. Entrambe le alternative sono consigliate e entrambe ci porteranno a Quintana Martín Galíndez.

Final del tramo

Km de ruta:
2
0
2
0
PK

Tramo 24: Frías - Quintana Martín Galindez (6 Km)

BU-520

Abbiamo scelto l'alternativa di sinistra, tramite la BU-520, per ammirare da vicino il ponte medievale di Frías che attraversa il fiume Ebro. Oggi questo ponte è pedonale, e l'alternativa è un ponte più moderno che non ha nulla a che fare con quello antico. Classificato come uno dei più belli della Spagna, senza dubbio, facciamo un'altra breve sosta per attraversarlo a piedi.

3,5 chilometri dopo, arriviamo a Quintana Martín Galíndez, dove cambiamo sia strada che paesaggio.

Final del tramo

Km de ruta:
2
0
8
0
PK

Tramo 25: Quintana Martín Galindez - A-2122 (12 Km)

BU-530

Lasciamo Quintana Martín Galíndez alle spalle e continuiamo il percorso verso l'Alava.

Un breve incontro con il fiume Ebro nasconde, dietro una ferro di cavallo formato dal fiume, la centrale nucleare di Garoña, chiusa definitivamente oggi.

Dopo aver superato la centrale nucleare, il fiume Ebro assume la forma del bacino di Sobrón, e il nostro compito è percorrere la sua sagoma su una strada molto ben asfaltata e abbastanza larga.

Attraversiamo un piccolo tunnel e entriamo nella provincia di Álava, la terza e ultima provincia basca che attraverseremo sulla Route 47.

Final del tramo

Km de ruta:
2
2
0
0
PK

Tramo 26: A-2122 - A-2625 (10 Km)

A-2122

Man mano che procediamo lungo il bacino, le curve diventano più pronunciate, una buona occasione per consumare un po' i lati degli pneumatici.

Dopo 10 km di curve, arriviamo a un incrocio a T dove svoltiamo a sinistra in direzione di Vitoria.

Final del tramo

Km de ruta:
2
3
0
0
PK

Tramo 27: A-2625 - A-2622 (4 Km)

A-2625

A 40 km dalla nostra destinazione per il giorno, percorriamo questa "vía verde" in Álava, passando per Bergüenda su un percorso quasi rettilineo.

Arriviamo a Espejo, dove prima di entrare, gireremo a destra in direzione Vitoria e Salinas de Añana. Vale la pena notare una tenuta privata, presumibilmente, nel cui giardino ci sono diversi veicoli e camion classici ben conservati e restaurati, fungendo da una sorta di museo.

Final del tramo

Km de ruta:
2
3
4
0
PK

Tramo 28: A-2622 - A-1 (24 Km)

A-2622

Stiamo ora affrontando ciò che potrebbe essere considerato l'ultimo tratto rurale di questo percorso.

La prima cosa che faremo è guidare dritto per 4 km per raggiungere Salinas de Añana, un luogo unico con immense saline. Non abbiamo potuto resistere alla tentazione di comprare una scatola di Flor de Sal per condire l'insalata della cena di fine percorso.

Dopo Salinas de Añana, iniziamo una salita in cui supereremo un dislivello di 200 metri in 3 km e la sua discesa curva corrispondente di altri 3 km per tornare a 550 metri sopra il livello del mare.

Continuiamo per alcuni chilometri su un percorso divertente quando, dopo aver attraversato il paese di Pobes, passiamo sotto un ponte dell'AP-68. Da qui, il percorso più largo e diritto ci porta a Nanclares de la Oca, una località dopo la quale ci uniremo alla A-1 in direzione di Vitoria.

Final del tramo

Km de ruta:
2
5
8
0
PK

Tramo 29: A-1 - N-102 (2 Km)

A-1

L'unico elemento significativo di questo breve, rettilineo e ampio tratto che percorre la A-1 è che dobbiamo prendere l'uscita 342 in direzione Vitoria Sur.

Final del tramo

Km de ruta:
2
6
0
0
342
PK
342

Tramo 30: N-102 - VITORIA (8 Km)

N-102

Poco dopo esserci uniti a questa Strada Nazionale, lasciamo a sinistra una grande area industriale e poco dopo raggiungiamo Vitoria, una città che si distingue, tra le altre cose, per le sue numerose aree verdi.

Dopo una doccia e una buona cena, faremo una passeggiata nella Plaza de la Virgen Blanca. Non vedremo Celedón scendere, ma promettiamo di tornare in un'altra occasione.

Final del tramo

Km de ruta:
2
6
8
0
PK

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